L’ultima saracinesca di MADE Expo è scesa sabato sera, ma allo stand di Sistem Air Group l’aria non era affatto quella di un fine lavori, anzi. Quattro giorni vissuti al ritmo serrato di una fiera che, più che fotografare il mercato dell’edilizia, quest’anno ne ha messo a nudo la metamorfosi. E il Gruppo si è trovato dentro quella transizione con tempismo chirurgico.

La scelta di esserci, e di esserci con due anime complementari, l’aspirapolvere centralizzato Sistem Air e i sistemi di fissaggio Nobex, si è rivelata una mossa che va oltre la visibilità. Si è trattato, concretamente, di un posizionamento. Nobex, al suo debutto assoluto nella manifestazione, ha permesso al marchio di far toccare con mano la propria identità tecnica, solida e verticalmente orientata ai cantieri contemporanei.

Il ponteggio come dispositivo narrativo

Uno degli elementi rivelatori è stato il ponteggio montato in stand. Le sottobasette, i golfari, i coprigiunti e i sistemi per la sicurezza hanno funzionato come un magnete naturale per costruttori, ponteggiatori e tecnici, che nello stand hanno trovato un luogo dove confrontarsi senza filtri.

L’internazionalità del pubblico ha confermato che la domanda non parla più solo italiano. Tra i corridoi a Milano sono emerse richieste e dubbi che arrivano da un’edilizia globale, sospesa tra nuove normative e una transizione tecnologica sempre più evidente.

Il venerdì “universitario”

C’è stato anche un momento diverso dal solito: il venerdì “universitario”, quando gli studenti di architettura e ingegneria degli atenei milanesi hanno occupato gli spazi con una curiosità affilata. Per molti di loro, quella è stata la prima occasione per vedere da vicino materiali e soluzioni che, domani, saranno chiamati a progettare.

L’asso nella manica: i tecnici in stand

In mezzo a questo movimento continuo, la presenza costante del team del Gruppo ha segnato la qualità del confronto. Giulia Plebani ha tenuto il punto per quattro giorni senza tregua, Maurizio Boglio ha accompagnato visitatori e tecnici dentro il mondo dell’aspirapolvere centralizzato Sistem Air, Gaetano Della Corte ha mostrato cosa significa raccontare il fissaggio quando lo si conosce fino all’ultimo millimetro mentre Edoardo Rossi e Carlo Margarita hanno macinato relazioni e domande con un ritmo che raramente si vede in fiera.

Alla chiusura, la stanchezza era visibile, ma lo era anche la soddisfazione di aver incontrato un pubblico preparato, esigente, pronto a misurare sul campo la qualità delle soluzioni presentate.

Il mercato del costruito in trasformazione

Sullo sfondo, i dati diffusi dal MADE Expo e dal rapporto Cresme, fotografano in maniera nitida un settore che sta ricalibrando le proprie priorità. Il valore complessivo del mercato racconta di un comparto che non arretra ma si ricompone. Resta aperto un nodo cruciale: all’appello mancano circa 250 mila nuove unità residenziali, un vuoto che spinge la filiera verso soluzioni più efficienti, sostenibili e tecnologicamente mature.

Perché questo bilancio pesa più dei numeri

Dentro questo scenario, Sistem Air Group ha giocato la partita con un’identità chiara: offrire una risposta completa, dalla qualità dei fissaggi Nobex fino alla salubrità degli ambienti grazie all’aspirapolvere centralizzato Sistem Air. Due mondi che convivono senza forzature e che, insieme, raccontano una visione precisa del cantiere contemporaneo.

Il bilancio finale è un’impressione esatta, MADE Expo non è stata soltanto una fiera riuscita. È stata il luogo in cui il Gruppo ha misurato la propria posizione in un settore che cambia, scoprendo che il passo, oggi, è quello giusto.